Cambogia, Laos e Vietnam

Cambogia, Laos e Vietnam

Curioso di scoprire i segreti incantati d’Indocina? Organizza il tuo prossimo viaggio in Cambogia, Laos e Vietnam.

Tra antichi villaggi e città moderne, spiritualità e paesaggi naturali, sarà meraviglioso organizzarsi questo viaggio fai da te. Cambogia, Laos e Vietnam in 15 giorni: possibile partenza da Milano e arrivo a Luang Prabang, come prima tappa visiteremo diversi templi come quello di Wat Visoun e Wat Xieng Thoung, per poi procedere verso la collina Phousi e godersi il panorama al tramonto.

I giorni seguenti si procederà a bordo di un battello tradizionale per raggiungere le grotte sacre di Pak Ou e le cascate di Kuongsi. Da Luang Prabang a Hanoi, capitale politica del Vietnam, proseguendo nella baia di Halong, dove rimarremo stupiti da pareti a picco, fiordi e grotte.

L’ottavo giorno inizierà con la partenza per Hué, passando per Danang e Hoi An con escursione a My Son.

Come penultima tappa del viaggio ci sposteremo in Cambogia, più precisamente a Siem Reap e per finire in bellezza trascorreremo gli ultimi giorni nella terra del sorriso, la Thailandia, recandoci a Koh Phi Phi Don, dove dal secondo viewpoint, posizionato su una roccia, si possono ammirare panorami sensazionali.

Nel corso del viaggio in Cambogia, Laos e Vietnam potrai degustare piatti tipici come l’amok (filetto di pesce fresco) e il  num ban chock (spaghetti di riso), in Cambogia, il Bò Kho (zuppa a base di carne) e il Chả Cá (pesce gatto marinato), in Vietnam e per quanto riguarda il Laos il laap (composto da carne o pesce) e il kaipen, (uno spuntino fritto fatto di erbe).

Crea il tuo viaggio fai da te in Cambogia, Laos e Vietnam, grazie ai “Viaggi Creazione” potrai scoprire terre affascinanti e ancora poco conosciute.

Itinerario

Tappa 1 Vientiane
Partenza  con volo di linea dall’Italia per Vientiane. Pernottamento a bordo.
Tappa 2 Vientiane
Arrivo all’aeroporto di Vientiane Dopo le operazioni di sbarco e l’ottenimento del visto di entrata,  trasferimento dall’aeroporto all’albergo riservato. Dopo il pranzo in un ristorante locale, mezza giornata di visita dei principali templi della città. Passando a lato del Patuxai o “Porta della Vittoria”, il memoriale dedicato a tutti i Laotiani caduti durante tutte le guerre, si raggiunge il luogo più sacro di tutto il Laos, il That Luang, il grandioso stupa che si dice contenga una reliquia del Buddha che la tradizione vuole che sia stata qui portata nel III secolo avanti Cristo. Nel cuore della città vecchia, il chiostro dell’antico Vat Si Saket accoglie più di duemila immagini del Buddha che, si dice, lo abbiano preservato dalle distruzioni portate dagli eserciti siamesi nel 1828. Sull’altro lato della strada, la raffinata architettura classica del Ho Phra Keo accoglie il Museo di arte religiosa con una stupenda statuaria buddhista in bronzo. Rientro in albergo, cena e pernottamento.
Tappa 3 Vang Vieng
Prima colazione in albergo. Partenza in auto privata da Vientiane dirigendosi a Nord lungo la tortuosa strada che conduce a Vang Vieng, posta su un ansa del fiume Nam Song. Durante il tragitto si incontrano gli agglomerati delle numerose minoranze etniche che abitano la montagna e grandioso è lo spettacolo offerto dal selvaggio paesaggio carsico che si percorre. Si scoprono così suggestive grotte e gallerie cariche di mistero e di cui alcuni tratti sono ancora inesplorati. Mille leggende sono sorte intorno a questi luoghi che la gente crede ancora popolati da  spiriti. Pranzo in ristorante locale Arrivo all’albergo riservato di Vang Vieng. Visita di Tham Jung, la grotta più famosa e ricca di suggestive storie. Un tempo era usata come inespugnabile rifugio durante le devastanti incursioni dei predatori del Nord. Un impianto elettrico ora illumina il cammino fino alla grotta superiore da dove si può ammirare il superbo paesaggio circostante attraverso una fenditura nella parete calcarea. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 4 Luang Prabang
Prima colazione in albergo. Partenza in auto  per Luang Prabang, la stupenda antica capitale reale posta in una valle sul medio corso del Mekong e lungo il tragitto visita al mercato di Phoukoun. Per l’incomparabile bellezza del sito ambientale e per la straordinaria ricchezza di capolavori di architettura religiosa buddhista,l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Pranzo in un ristorante locale. Visita ai più di trenta i complessi monasteriali dai quali si propaga il mistico senso di spiritualità che sommerge ogni visitatore; fra i tanti non può mancare la visita di alcuni gioielli come il Vat Visoun, il Vat Sené, il Vat Xieng Thong. Per ammirare i dolci colori del tramonto si sale al Vat Chom Si, posto al culmine del Phou Si, la collina sacra che domina il paesaggio di Luang Prabang. Arrivo all’albergo riservato, cena e pernottamento in albergo.
Tappa 5 Luang Prabang
Prima colazione in albergo. Partenza in auto privata  per la visita delle grotte di Pak Ou e dell’alto corso del Mekong che si risale su slanciate barche a motore. Tra gli orti rivieraschi e la folta vegetazione emerge un villaggio dove tra le tante altre attività tradizionali si distilla anche il lao-lao, il fortissimo liquore nazionale. Dove il fiume si restringe e la parete di roccia incombe, si approda per salire alle sacre grotte di Pak Ou  e Tham Phoum che nel corso dei secoli la fede popolare ha colmato di migliaia di statue del Buddha. Pranzo in un ristorante locale. Sulla  via del ritorno ci si arresta sulla riva destra, di fronte a Luang Prabang, per un breve e rilassante trekking nel villaggio Ban Xangkong Sa famoso per la sua lavorazione della carta e le sue antiche pagode. Rientro a Luang Prabang per immergersi nel colorato mondo del mercato dei prodotti artigianali, che al calar del sole si apre sulla via che corre tra il Phu Si e l’antico Palazzo Reale. Cena e pernottamento all’albergo riservato.
Tappa 6 Champasak
Prima colazione in albergo. Trasferimento dall’albergo all’aeroporto di Luang Prabang Arrivo all’aeroporto di Pakse. Pranzo in un ristorante locale. Attraversato il Mekong si raggiunge Champasak e a Sud-Ovest si erge un monte alto 1416 metri culminante con un pinnacolo a forma di lingua: il Vat Phou. Antico luogo di culto dei geni della montagna e degli spiriti delle acque, nel VI secolo gli Khmer del Cenla vi costruirono un tempio in onore del dio Shiva. Gli imperatori di Angkor considerarono questo luogo il loro “tempio dinastico”. L’antico culto shivaista è caduto in disuso, ma il luogo resta sacro ed è venerato dai buddhisti laotiani e cambogiani. Arrivo all’albergo riservato di Champasak. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 7 Siem Reap
Prima colazione in albergo. Trasferimento dall’albergo all’aeroporto di Pakse e partenza con volo per Siem Reap Arrivo all’aeroporto di Siem Reap e dopo le operazioni di sbarco e procedura per l’ottenimento del visto di entrata, trasferimento all’albergo riservato. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 8 Siem Reap
Prima colazione in albergo. Visita a una delle più antiche costruzioni sacre, il Prasat Kravan del 921: cinque santuari dedicati al culto di Vishnu, costruiti in mattone. Sempre il mattone venne utilizzato per edificare nel 952 il Mebon, il tempio che sorgeva su un isolotto artificiale al centro del grande bacino del Baray orientale. Nove anni più tardi Rjendravarman fece erigere il Pre Rup, grandioso tempio montagna dai caldi colori ocra. L’uso dell’arenaria trionfa nel possente Ta Keo mentre i temi della classicità trovano prima espressione nel delizioso Thommanon. Pranzo in un ristorante locale. Si inizia con la visita al perfetto rettangolo del bacino del “Bagno reale”, Srah Srang, e con il percorso fra i santuari del XII secolo: il monastero di Banteay Kdei, la “Cittadella delle Celle”; il mistico e silenzioso Ta Som; l’enigmatico e sorprendente Neak Pean ed il grandioso santuario buddhista di Prah Khan, il tempio della “Sacra Spada”. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 9 Siem Reap
Prima colazione in albergo. Intera giornata dedicata alla visita dei templi di Angkor: la più estesa area archeologica del mondo dove gli archeologi classificarono 276 monumenti di primaria importanza. Il capolavoro indiscusso dell’architettura e dell’arte khmer è comunque Angkor Vat con milleduecento metri quadri di raffinati bassorilievi che offrono la spettacolare testimonianza di un’arte figurativa di eccelsa raffinatezza. Le immagini che hanno creato il “mito” di Angkor si scoprono a Ta Prohm dove giganteschi alberi sorgono fra l’intrico di torri santuario, enormi radici avvolgono le gallerie, arbusti germogliano dai tetti di ogni costruzione ed il visitatore non riesce più a distinguere l’opera dell’uomo dalle creazioni della natura. Pranzo in un ristorante locale. Visita della cittadella fortificata di Angkor Thom con le sue imponenti mura e le splendide porte monumentali ed al suo centro il Bayon, con i suoi bassorilievi di enorme realismo e forza espressiva che fanno corona a 54 torri-santuario. Intorno sorgono il Baphuon, l’antico Palazzo reale con il Phimeanakas, la Terrazza degli Elefanti e la Terrazza del Re Lebbroso. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 10 Siem Reap
Prima colazione in albergo. Si percorre in auto la strada che conduce fino alle rive del Grande lago, dove sono ormeggiate decine e decine di barche che ospitano le case galleggianti del villaggio dei pescatori che qui hanno le loro abitazioni, le scuole, la chiesa, i negozi, gli uffici pubblici, gli allevamenti di pesce: tutti costruiti su barconi e piattaforme galleggianti che si alzano e abbassano seguendo il regolare ritmo delle piene del lago. Pranzo in un ristorante locale. Pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento in albergo.
Tappa 11 Phnom Phen
Prima colazione in albergo. Partenza con auto privata per Phnom Penh. Percorrendo l’antica “Via Reale” ci si arresta al poderoso ponte a diga di Kompong Kdei, fatto costruire da Jayavarman VII nel XII secolo e si attraversa la rigogliosa pianura disseminata di villaggi con le case in legno, bambù e foglie di palma. Visita del sito archeologico di Sambor Prei Kuk, l’antica Isanapura capitale del regno di Cenla nel VII secolo. E’ una vasta area archeologica immersa nella boscaglia ed ancora poco frequentata dai turisti. Dell’antica città restano decine e decine di prasat in mattone intorno ai quali la natura ha avvolto il suo manto protettivo. Di classica bellezza è il grande complesso di Yeay Poan, nel cosiddetto Gruppo Sud mentre incredibile è la suggestione che si promana dal solitario Prasat Chrey e dall’enigmatico Asram Moha Rsi. Pranzo presso un ristorante locale. Lasciata Kompong Thom si attraversa la ricca campagna solcata dai fiumi immissari del Grande lago e poi si prosegue con una deviazione su una stradina che conduce, tra folta vegetazione e case in legno, al santuario di Kuk Nokor, tempio khmer del XI secolo in perfetto stato di conservazione. Dopo una doverosa sosta a Skun, la cittadina capitale dei “ragni fritti” si raggiunge Phnom Penh nel tardo pomeriggio. Arrivo all’albergo riservato, cena e pernottamento.
Tappa 12 Phnom Phen
Prima colazione in albergo. Mezza giornata dedicata alla visita della parte classica della capitale della Cambogia con il Museo Nazionale, prezioso scrigno che racchiude i capolavori della scultura khmer dal V al XIII secolo, e l’area del Palazzo Reale con la Sala del Trono, in cui ancora oggi il Sovrano concede le sue udienze, e il contiguo complesso della Pagoda d’Argento. Visita al Mercato russo. Pranzo in un ristorante locale. Trasferimento dall’albergo all’aeroporto di Phnon Penh Partenza con il volo di rientro in Italia
Tappa 13 Italia
Arrivo in Italia